Tarajalejo è rimasta nascosta per decenni, fino a quando, alla fine degli anni Sessanta, è stata scoperta questa bellissima spiaggia con tutte le sue bontà. Sebbene fosse già nota per le sue tradizioni marinare radicate a Fuerteventura, cominciò ad attirare l’attenzione di visitatori e turisti stranieri, per la sua tranquillità, le sue acque ricche e la piacevole luce del sole durante tutto l’anno.
Il suo rapido sviluppo ha portato alla costruzione di strutture turistiche moderne e accessibili lungo la costa.
MARESEUM, MUSEO DEL MARE DI TARAJALEJO
Una delle caratteristiche più belle di Tarajalejo è la lunga passeggiata che costeggia la popolare spiaggia di Tarajalejo. Nel 2017, in occasione del 1° Incontro Internazionale di Scultori di Tarajalejo, FORMAR 2017, è stata realizzata una serie di cinque opere. Gli autori sono artisti di diverse nazionalità e il tema ruota attorno al mare e a tutto ciò che esso racchiude e ispira.
PESCATORE DI SOGNI
Autore: Juan Miguel Cubas (1969), Fuerteventura.
Materiale: Acciaio corten con base in basalto.
Un’opera dedicata alle persone che realizzano i sogni degli altri. Un’opera piena di poesia e positività di fronte alle difficoltà che affrontiamo e alla generosità delle persone che ci circondano.
CAVALLUCCI MARINI
Autore: Antonina Fatullina (1982), Leningrado
Materiale: Metallo e pietra arenaria.
Utilizzando come materiale le pietre marine, si tratta di una rappresentazione del simbolo dell’oceano, un promemoria per non dimenticare quanto sia importante l’equilibrio ecologico del pianeta. Un esempio della bellezza mozzafiato della natura.
FINESTRA VERSO L’INFINITO
Autore: Ana Mamulashvili (1989), Georgia
Materiale: Agglomerato volvánico.
Con quest’opera possiamo osservare il mare, che funge da finestra, con le onde intorno che simboleggiano il movimento inarrestabile dell’acqua; come se fossimo di fronte a un oceano infinito. Lo spettatore dell’opera osserva l’infinità del mare che si fonde con l’orizzonte attraverso le onde.
LADRO DI PERLE IV
Autore: Amancio González (1965), León
Materiale: Ferro strutturale e granito.
Seguendo le tradizioni delle leggende che raccontano come questo tipo di sirene sia stato di aiuto alle donne del mare giapponesi, conosciute come Amas, nel loro lavoro di raccolta del pesce sulle coste di Shima. Un riconoscimento del lavoro delle donne in tutte le attività che hanno a che fare con il mare.
ISOLE CANARIE
Autore: Jhon Gogaberishvili (1954), Georgia
Materiale: Ferro, acciaio corten e basalto.
Scultura composta da pietre di basalto che simboleggiano ciascuna delle isole Canarie. Le pietre sono collegate da aste che fungono da remi di una grande nave sospesa. Una nave con vele a forma di clessidra simili a montagne vulcaniche.
IMMAGINI PLAYA DE TARAJALEJO
COMO ARRIVARE A TARAJALEJO
Per raggiungere Tarajalejo da altre parti dell’isola di Fuerteventura, si può prendere la FV-2, la strada principale che corre lungo la costa orientale dell’isola. Da nord, si può prendere la FV-20 fino alla FV-2, mentre da sud la FV-511 si collega alla FV-2. A Tarajalejo c’è una stazione degli autobus con diverse linee per altre parti dell’isola. Tarajalejo è raggiungibile anche in taxi o in auto a noleggio.