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Ecomuseo La Alcogida: museo all’aperto e vicino al villaggio di Tefía, che mostra lo stile di vita tradizionale di Fuerteventura. I suoi edifici e spazi ricreano un antico villaggio canario del XIX secolo.

Informazioni

Orario

  • Martedì a sabato: 10:00 am / 17:00 pm

Biglietto d’ingresso

  • * Residenti Fue.: 2.50 €
  • * Non residenti: 5 €

Telefono

Mappa (Come arrivare)

OBIETTIVO DELL’ECOMUSEO LA ALCOGIDA

L’Ecomuseo La Alcogida è composto da diverse aree, come l’area abitativa, l’area artigianale, l’area agricola e l’area zootecnica. In ognuna di esse si possono vedere diversi oggetti e strumenti che venivano utilizzati in passato nella vita quotidiana e nei lavori nei campi e in casa. Inoltre, l’Ecomuseo La Alcogida dispone di un centro di interpretazione che fornisce informazioni sulla storia e sulla cultura dell’isola di Fuerteventura.

Casa di Los Molina nell'Ecomuseo La Alcogida
Casa di Los Molina nell’Ecomuseo La Alcogida

Nella sua essenza, l’Ecomuseo è una ricostruzione di un villaggio tipico dell’isola che permette al visitatore di sperimentare la vita quotidiana della popolazione Majorero del XVIII e XIX secolo. Questo museo è un omaggio alla tradizione e alla cultura dell’isola e il suo obiettivo è quello di preservare e diffondere le usanze e i mestieri che sono andati perduti nel tempo.

AREE DA VISITARE NELL’ECOMUSEO LA ALCOGIDA

La visita all’Ecomuseo è concepita come una passeggiata dal vivo attraverso la storia e la vita tradizionale di Fuerteventura. In questo percorso storico troveremo la casa della famiglia Cabrera o le case della signora Herminia o del signor Teodosio, che furono tra gli ultimi abitanti di questo piccolo villaggio. Impareremo a conoscere le loro faccende quotidiane e il loro stile di vita in generale.

Tra i numerosi edifici antichi dell’Ecomuseo, possiamo trovare case, pagliai, recinti, stalle per animali, che sono stati restaurati e arredati con oggetti e strumenti dell’epoca. Inoltre, nel museo è possibile assistere a dimostrazioni di mestieri tradizionali come la lavorazione del gofio, la filatura, la produzione di cesti e la ceramica. Tutto ciò rende il museo un’esperienza unica per chi desidera conoscere l’autentica cultura e tradizione maiorchina.

ACCOGLIENZA DELL’ECOMUSEO

Alla reception possiamo acquistare i biglietti per la visita e ricevere le informazioni necessarie sul tour. Ci sono anche servizi igienici e una caffetteria, nel caso si voglia fare uno spuntino prima o dopo la visita.

CASA DELLA SIGNORA HERMINIA E DEL SIGNOR DONATO

Rappresentazione della casa di un’umile famiglia di Fuerteventura. È di piccole dimensioni e rappresenta fedelmente una famiglia di classe inferiore. La casa ha tre stanze principali e due annessi. Il materiale con cui è stata costruita è principalmente pietra e fango sulle pareti, mentre le cornici di porte e finestre sono in pietra. I muri sono fatti principalmente di calce e sabbia, con una o più pietre di grandi dimensioni che compaiono occasionalmente.

SALA PER PROIEZIONI ED ESPOSIZIONI

In questa sala potremo vedere una serie di immagini dell’epoca, oltre ad altri contenuti sulla cultura, le tradizioni e lo stile di vita dell’isola di Fuerteventura.

CASA DEL SIGNOR TEODOSIO

La casa del signor Teodosio Ramos è la costruzione più completa del tour, sia in termini di architettura che di funzionalità. L’edificio è organizzato in due parti collegate da un cortile chiuso da un muro. Le stanze adibite ad abitazione sono rivolte a sud. Le cornici delle porte e delle finestre sono in pietra calcarea vulcanica. Gli ornamenti dell’edificio sono in pietra e terracotta.

CASA DEGLI HERRERAS

La casa della famiglia Herrera, una famiglia con una tradizione artigianale, è una costruzione complessa. È stata costruita con due strutture, la prima a forma di L, rivolta a est e a sud, e la seconda a forma di U, che si trova sul lato della L, formando un cortile tra le due strutture. Tutti i muri della casa, tranne uno, sono ricoperti di sabbia e calce, mettendo a nudo le pietre più grandi, la lavorazione della pietra agli angoli e gli stipiti delle porte. Alla casa sono stati aggiunti laboratori di artigianato, come quello dell’ottone, della falegnameria e del traforo. In uno degli annessi nel cortile anteriore si trova un forno per la cottura del pane.

CASA DELLA FAMIGLIA CABRERA

La casa della famiglia Cabrera, una famiglia di artigiani, è costruita con gli stessi materiali delle case precedenti, come la pietra e l’argilla per le pareti e i bordi e le cornici in pietra calcarea vulcanica. È una casa costruita a forma di L a nord, con stanze e corridoi a sud. In altre zone della casa troviamo spazi per cucinare, soffitta e mansarda. Circondato da un muro di pietra c’è un piccolo cortile.

LA CASA DELLA FAMIGLIA MOLINA

La Casa de Los Molina è la più lontana dal villaggio e ha una struttura architettonica simile a quella della Casa de Los Cabrera. Ha un cortile che attira molto l’attenzione dall’esterno.

COME ARRIVARE ALL’ECOMUSEO LA ALCOGIDA

Per arrivare all’Ecomuseo da nord, bisogna percorrere la strada FV-10 da Puerto del Rosario, che passa per Tetir e Tamariche, fino a superare La Matilla, e da lì prendere la strada FV-207 per Tefia. A Tefia le indicazioni per raggiungere l’Ecomuseo La Alcogida sono chiare.

Se si proviene dal sud dell’isola, il punto di riferimento è La Ampuyenta, da cui si prende l’FV-207 per raggiungere Tefía.

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