Il Centro di Interpretazione delle Fornaci di Calce di Fuerteventura a Puerto del Rosario. Mostra l’importanza della produzione di calce nella storia dell’isola e rende omaggio al valore di questa attività nel passato.
IMPORTANZA DEI FORNI DA CALCE A FUERTEVENTURA
Come alternativa all’industria cerealicola, la produzione di calce ha salvato l’economia della popolazione di Fuerteventura per secoli, poiché la sua attività non dipendeva da numerosi lavoratori nel processo, né dalle condizioni meteorologiche.
Nel XIX secolo e dopo varie crisi a Fuerteventura, molti coloni, soprattutto quelli che non emigrarono, si dedicarono alla coltivazione di cereali secchi o all’esportazione di pietra da calce e gesso. Di conseguenza, tra il 1890 e il 1920 si registrò un aumento del numero di forni per la calce vicino a porti e moli, soprattutto a El Tostón, La Guirra, La Hondura, Puerto Lajas e Puerto de Rosario, che all’epoca era conosciuto come Puerto de Cabras.
Iniziò così una prima fase di esportazione di calce e calcare in grandi quantità, che venivano utilizzate per opere pubbliche, soprattutto strade. La seconda fase di grandi esportazioni di calce e calcare ebbe luogo durante la guerra civile spagnola, negli anni ’50, e durò fino al 1970. Ciò ha portato alla creazione di imprese di costruzione di forni con una maggiore capacità di produzione per l’esportazione.
Puerto del Rosario o Puerto de Cabras all’epoca, venne chiamato “Puerto de la Cal” (Porto della Calce). Perché la sua banchina, la prima sull’isola dal 1894, facilitava l’esportazione della calce con carri e camion, dopo aver superato una fase meno comoda, che era il trasporto in sacchi.
Fuerteventura passò dall’esportazione di materie prime all’esportazione di materiali lavorati: la calce viva, ma le esportazioni di calcare non scomparvero, poiché gli imprenditori delle fornaci di altre isole con piccole imbarcazioni costiere continuarono a investire e a lavorare.
Fonte di informazione: Francisco Javier Cerdeña
CENTRO DI INTERPRETAZIONE DELLA CALCE
Il Centro di Interpretazione delle Fornaci da Calce, installato nelle Fornaci da Calce di Los Pozos e annesso alle Fornaci da Calce di El Charco a Puerto del Rosario, funzionano come strutture per divulgare la storia della produzione di calce e la sua importanza per l’economia di Fuerteventura tra il XIX secolo e parte del XX secolo.
Il Centro di Interpretazione vuole essere un luogo dove si recupera parte del patrimonio storico di Puerto del Rosario e dove si rende omaggio anche all’antica industria della calce di Puerto del Rosario (anticamente conosciuta come Puerto de Cabras). Poiché, attraverso la produzione di calce e gesso esportati attraverso il molo originario di Puerto del Rosario, finì per diventare un’industria del passato che conserva un grande valore etnografico e storico.
IMMAGINI FORNI DA CALCE / CENTRO DI INTERPRETAZIONE
COME ARRIVARE AL CENTRO DI INTERPRETAZIONE
Per arrivare il Centro di Interpretazione Los Hornos de Cal, vi spieghiamo il modo più semplice per arrivarci senza perdersi a Puerto del Rosario.
- Prima di tutto, prendete la FV-20 fino a Puerto del Rosario. Nei pressi di Puerto del Rosario si incontra una grande rotonda. Proseguiamo dritti lungo la stessa strada senza lasciare la FV-20.
- Arriverete a una grande rotatoria proprio di fronte al centro commerciale Las Rotondas. Una volta lì, prendete la FV-2 a sinistra. Dopo pochi metri si arriva a un’altra rotatoria che incrocia C. León y Castillo; imboccare questa strada in discesa.
- Dirigendosi verso il molo, si arriva a un’altra rotatoria dove si gira di nuovo a sinistra in via Ruperto González. Continuare in questa direzione fino alla rotonda successiva, dove si imbocca la via Almirante Lallemand.
- Proseguiamo fino all’incrocio tra Calle Juan XXII e Calle Gregorio Marañón. Percorriamo quest’ultima fino a prendere l’ultima strada a sinistra in direzione di Calle Tomás Morales. Dopo pochi metri si trova il Centro di Interpretazione. Segnalato su Google Maps come Hornos de Cal Los Pozos.